Bollette pazze, Grassi: "Muoiono le aziende più sane"

Al capolinea, a causa di un costo dell’energia passato da 200 mila a 2 milioni di euro, è una nota fonderia del territorio. Dal presidente di Confindustria Varese l’appello a interventi immediati su fronte del “tetto”

Tre milioni di lavoratori che presto diventeranno disoccupati per il crollo di decine di migliaia di imprese. 10 milioni di persone che cadranno in povertà.

Il quadro emerso nell’incontro convocato dal Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello è a dir poco drammatico.

A innescare l’esigenza del confronto, l’imminente chiusura di una storica fonderia di Varese, che ha visto la bolletta dell’elettricità dei primi 8 mesi dell’anno passare da 200 mila a oltre 2 milioni di euro.

E questo, paventa Roberto Grassi, presidente di Confindustria Varese, è solo l’inizio: "Rischiamo un effetto domino che metterà in ginocchio migliaia di famiglie".

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