La Cisl dei Laghi conferma per acclamazione Daniele Magon, segretario schietto, dialogico, pragmatico, abituato a guardare i problemi in faccia, chiamando per nome i poteri più o meno forti che, a diverso titolo, minano l’equità, frenano il dinamismo dei giovani e compromettono lo sviluppo.
Un momento cruciale, insomma, soprattutto per un sindacato che, come la CISL dei Laghi, conta più di 126 mila iscritti e si batte quotidianamente a difesa della coesione, affinché le conseguenze dell’inevitabile spirale innescata dagli aumenti vertiginosi di costi e bollette non ricadano sui più deboli.
Aumenti, incertezze, ma anche una crescente, cattiva abitudine al quotidiano schiaffo rifilato alla dignità. Da qui lo slogan scelto dal sindacato per la tornata congressuale di quest’anno “Esserci per cambiare”.
Tra gli esponenti sindacali presenti, il Segretario Generale lombardo, Ugo Duci, e il Confederale Andrea Cuccello.
