Nei giorni del coronavirus e delle aule vuote, l’Università dell’Insubria non arretra di un passo e punta su cultura e innovazione.
Rete55 è andata nel Padiglione Morselli, dove docenti indaffarati predispongono connessioni, web-cam e microfoni ben piazzati. Obiettivo, mantenersi al passo col programma didattico e registrare alcune videoconferenze da caricare sulla piattaforma e-learning.
Tra i corsi più dinamici, quello, neonato e unico nel suo genere, di Storia e Storie del Mondo Contemporaneo, avviato con notevole fortuna e lungimiranza proprio a Varese, grazie al felice incontro tra diverse specificità.