Povera Lombardia, 80 mila richieste di aiuto

Un convegno svela l’altra faccia della “Regione-locomotiva” e di una fetta di popolazione scivolata nella miseria e soffocata dai debiti. Don Mazzi: “L’assenza di prospettiva genera fragilità emotiva e spinge i giovani alle dipendenze. Occorre tornare a una famiglia e a una scuola più solide”

Un milione di italiani è scivolato nella povertà. 80 mila lombardi seguono lo stesso destino e 20 mila di loro risultano soffocati dai debiti.

Un quadro spaventoso, che i prossimi mesi potrebbero aggravare e che svelano l’altra faccia della Regione-locomotiva che siamo soliti raccontare

Il tema è stato affrontato a Palazzo Pirelli alla presenza di autorevoli relatori, compreso il neodirettore di Prealpina Silvestro Pascarella, artefice, col fotografo Davide Caforio, del libro Ecco l’Uomo, dedicato al volto debole delle nostre comunità.

In prima linea, l'Associazione Exodus, che per voce di Don Antonio Mazzi ha ampliato la riflessione alle nuove fragilità, che spingono tanti giovani alle dipendenze e richiedono una presenza più solida di famiglia e scuola.

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