Un’emorragia continua, difficile da quantificare, visto che le varie fonti calcolano i dati in modo diverso, ma con una preoccupante certezza: gli incidenti sul lavoro sono in aumento.
Scelgono di stare in piazza a Varese, CGIL, CISL e UIL, per gridare forte il proprio disagio di fronte a una piaga che la crisi in atto e la recessione in vista rischiano di aggravare ulteriormente, perché quando le casse languono e il futuro si fa incerto la reazione di tanti si traduce in una serie di tagli che, spesso, sacrificano la sicurezza.
Tra le proposte, interventi di formazione già nelle scuole medie e rafforzamento dei controlli nelle aziende, affinché le imprese e gli addetti sappiano che le ispezioni, oggi carenti nel numero e nell'efficacia, possono arrivare in ogni momento.