C’è chi affila i coltelli e chi lavora di cesello. Chi opta per un’azione di forza, benché pacifica e spontanea, e chi pensa alla Fase 4, 5, 6 o che dir si voglia. E al numero di macerie che ci troveremo a contare.
Da una parte, il Comitato Varese Libera, dall’altra, i vertici di Confcommercio.
Da un lato, Francesco Tomasella, che invita negozianti e partite IVA ad alzare la saracinesca nella giornata di sabato, in segno di protesta. Dall'altro, Rudy Collini, che invita i colleghi alla prudenza e si concentra su quelle che considera le vere priorità: la tutela di tutte le attività, anche di quelle rimaste aperte, sul fronte dei ristori.
Nel servizio, le due posizioni a confronto.