Auto(poco)Medica, Monti: "Più soldi per equipaggi"

Il presidente della Commissione Sanità invoca indennità più generose per invogliare i rianimatori e ricorda: “Nelle altre Regioni il ruolo è spesso affidato a medici di Medicina Generale”

Il problema c'è e al momento l'unica soluzione possibile è di mettere più soldi nelle tasche dei medici, per invogliarli a rispondere presente.

Così il presidente della Commissione Sanità lombarda Emanuele Monti interviene nel dibattito incentrato su Gallarate e sul rischio che la città resti sprovvista di un'automedica, indispensabile per le emergenze.

La carenza di personale medico anestesista e rianimatore, riconosce Monti, vale per questo come per altri territori e va riportato, ancora una volta, alla miope programmazione degli anni passati e all'imbuto formativo da cui scaturisce un numero inadeguato di professionisti.

Tuttavia, prosegue l'esponente leghista, in Lombardia la situazione è affrontata meglio che altrove: l'eventuale assenza di un rianimatore si limita alle ore notturne ed è parzialmente compensata dalla presenza di un infermiere.

Per far sì che il problema non si aggravi, aggiunge il consigliere regionale, propongo di pagare meglio i professionisti, affinché non lascino sguarnito alcune aree del territorio.

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play