Riceviamo e pubblichiamo
Venerdì 14 giugno avrà luogo un convegno dedicato al tema delle contenzioni all’interno delle Residenze per Anziani, organizzato in occasione della Giornata Mondiale per prevenire i maltrattamenti alle persone anziane, che si celebra ogni anno proprio a metà giugno.
Il convegno, che coprirà l’arco dell’intera mattinata e si svolgerà presso la Sala del Museo del Tessile di Busto Arsizio, è organizzato e promosso da KCS Caregiver Cooperativa Sociale e la Casa Editrice Dapero, con il patrocinio di UNEBA Varese e dei Comuni di Busto Arsizio e di Legnano.
Il fenomeno delle contenzioni fisiche e chimiche è infatti ancora molto diffuso in molte strutture sanitarie e residenze per anziani, in particolare nei riguardi di persone che convivono con decadimento cognitivo. Questo accade nonostante le evidenze scientifiche dimostrino chiaramente gli esiti negativi delle contenzioni non solo sulle persone che le subiscono, ma anche sul personale e sui famigliari.
Il convegno sarà strutturato in una prima parte più teorica e in una seconda parte dedicata ad alcune testimonianze pratiche. Interverranno nella prima parte: l’avvocato Andrea Lopez, che inquadrerà lo scenario normativo, la neuropsicologa Giusi Perna, che analizzerà gli studi scientifici a sfavore delle contenzioni, la fisioterapista Barbara Carraro e la dottoressa Letizia Espanoli (fondatrice del Sente-mente modello per le organizzazioni di Cura), che illustreranno come è possibile metodologicamente superare la contenzione fisica e farmacologica.
Nella seconda parte invece, si lascerà la parola alla dottoressa Chiara Mazzetti (Istituto La Provvidenza di Busto Arsizio), che mostrerà un confronto con la situazione al domicilio, per poi arrivare a due testimonianze positive, a cura della Fondazione Carisma di Bergamo e a cura della RSA Accorsi di Legnano (MI) con la Responsabile Sanitaria, Stefania Maffei, e il Direttore Sara Gioia. Da quest’ultima RSA, a contenzioni zero, ha d’altra parte preso vita l’idea stessa del convegno.
Il convegno è offerto gratuitamente agli addetti ai lavori e aperto liberamente a tutti i cittadini interessati. È gradita l’iscrizione che può essere fatta dal sito della casa Editrice Dapero (www.editricedapero.it).