Tra i 12 e i 16 pazienti al giorno oggi, una trentina nei prossimi giorni. a meno che, come tutti sperano, il virus non moli la presa e imbocchi, una volta per tutte, la parabola discendente.
Così Giuseppe Catanoso (direttore sanitario di ATS Insubria) presenta a Rete55 i cosiddetti "hot spot" attivati in via Monteneroso, a Varese. Si tratta dei primi punti di accoglienza, accertamento e smistamento di soggetti positivi al covid, indirizzati in loco dai medici di Medicina Generale.
Senza necessità di intasare i PS, sarà così possibile capire se sia sufficiente un periodo di riposo e cura a domicilio, o se sia preferibile (e in alcuni casi inevitabile) il ricovero in ospedale.