Si è chiuso il 20 marzo il termine per partecipare al concorso internazionale per la progettazione del futuro Grande Ospedale della Malpensa, e il bilancio è positivo: ben 23 progetti sono stati presentati ad Aria S.p.A., segno di un forte interesse da parte di studi di architettura e ingegneria, anche di fama internazionale.
L’obiettivo del bando era ambizioso: disegnare un ospedale moderno, compatto e funzionale, con 773 posti letto ordinari. Tuttavia, proprio il numero dei posti letto ha suscitato un forte dibattito. Nei giorni scorsi la direttrice generale dell’ASST Valle Olona, Daniela Bianchi, ha chiarito che la cifra di 620 precedentemente citata non indicava i letti effettivi, ma il numero di stanze.
Grande la soddisfazione della DG Bianchi per l’esito della prima fase del concorso: "Siamo molto soddisfatti perché il numero di partecipanti, rivolto anche a importanti studi internazionali di progettazione, è decisamente alto, confermando come il nuovo ospedale rappresenti una infrastruttura sanitaria capace di attrarre professionisti da tutto il mondo".
La prossima tappa sarà ora la valutazione dei progetti, con una commissione incaricata che selezionerà entro il 15 ottobre i cinque finalisti. Al termine del procedimento verrà proclamato il progetto vincitore, al quale andrà un premio da un milione di euro. I restanti quattro finalisti riceveranno 150.000 euro ciascuno.
Le proposte presentate affrontano il tema dell’ospedale del futuro con soluzioni architettoniche e organizzative innovative, incentrate su modularità, flessibilità e accoglienza, elementi considerati cruciali dopo l’esperienza della pandemia da Covid-19.
