Vaccino, ATS pronta alle grandi manovre

Malpensa, Lario Fiere e Villa Erba diventeranno grandi ambulatori per somministrare il farmaco a migliaia di persone al giorno. A Varese, spunta il palazzetto di Bizzozero. Catanoso: “Vaccinarsi vuol dire tenere a bada le temibili varianti”

Sul fronte vaccini, i se e i ma sono ancora tanti. Quanti ne verranno effettivamente forniti all’Italia? Quanto durerà l’effetto delle dosi? Domande che col tempo troveranno risposta, ma ATS Insubria non può permettersi di aspettare.

Perciò, spiega il direttore sanitario Giuseppe Catanoso, stiamo mettendo a punto un vero e proprio piano di battaglia. Obiettivo, garantire il più alto numero di vaccinazioni nel più breve tempo possibile. 

Anche perché la discesa dei contagi, che settimana scorsa sembrava costante, in questi ultimi giorni ha rallentato il passo, portando un livellamento che, visti i trascorsi, non possono che allarmare.

Ed ecco la schermata di riferimento di questa giornata: i numeri della più grande campagna vaccinale che si ricordi. 1 milione 283 mila i soggetti cui inoculare il farmaco nell’area dell’Insubria: circa 800 mila in provincia di Varese, mezzo milione nel comasco.

Per consentire le grandi manovre, ATS ha individuato alcuni grandi hub utili a vaccinare (dosi permettendo) migliaia di persone al giorno: già confermati il Terminal 2 di Malpensa, Lario Fiere, Villa Erba di Cernobbio, dei quali Marco Magrini ha illustrato dettagliatamente planimetrie, organici previsti, percorsi di ingresso, di uscita e regole di sicurezza.

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