Gallarate: Notte licei classici, al centro il Mediterraneo

XI edizione della Notte nazionale dei Licei Classici con laboratori, letture e attività sul Mediterraneo
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XI edizione della Notte nazionale del Liceo Classico, in rete con più di trecento licei italiani sul tema “Mediterraneo, Mediterranei: mare in mezzo alle terre, terre in mezzo al mare.”
Venerdì 4 aprile 2025, dalle 18:30 alle 22:00, i Licei del Viale dei Tigli a Gallarate aprono le porte alla cittadinanza per l’XI edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, un evento che coinvolge oltre trecento licei italiani in un’unica grande festa della cultura.
Il tema di quest’anno, “Mediterraneo, Mediterranei: mare in mezzo alle terre, terre in mezzo al mare”, fa da filo conduttore a una serata ricca di suggestioni, che unisce letteratura, musica, teatro, scienza e memoria. Un’occasione preziosa per riflettere sul ruolo del liceo classico nella formazione dei giovani, ma anche per riscoprire le radici culturali comuni alle civiltà del Mediterraneo.

L’apertura della serata, alle 18:30 nella sala bar del piano seminterrato, è affidata ai saluti istituzionali e alla proiezione di un video introduttivo curato dal Coordinamento Nazionale. A seguire, alle 18:45, il pubblico potrà godere dell’esecuzione musicale di “Libertango” di Astor Piazzolla, interpretato da studenti del liceo con il supporto del prof. Andrea Mirto.

Laboratori, teatro, poesia e viaggi virtuali

Dalle 19:00 prenderanno vita le attività laboratoriali, distribuite nei vari spazi della scuola. Tra queste:

• “Sulle onde del tempo”, letture poetiche dall’antico al moderno;
• “Mediterraneo: non solo storia, miti e leggende, ma anche… Natura!”, un viaggio nella flora mediterranea;
• “Grand Mediterranean Hotel”, per esplorare la cucina antica e moderna del Mare Nostrum;
• “Nel mare di Ulisse”, giochi ispirati all’Odissea;
• “Frammenti di vita: Saffo e Mimnermo”, una rappresentazione teatrale curata dalla 3A classico;
• e l’innovativo “Immersione virtuale nel Mare Nostrum”, grazie alla tecnologia VR.

Un programma ricchissimo, che coinvolge attivamente gli studenti e che apre la scuola al territorio.
L’ingresso è libero e aperto a tutta la cittadinanza. L’invito è a lasciarsi coinvolgere da parole, suoni e immagini che raccontano il Mediterraneo come crocevia di culture e come ponte tra passato e presente.