Il Dipartimento di Scienze teoriche e applicate, Dista, ha ottenuto il finanziamento per il progetto "Security in Modern Information Management Infrastructures, Smimi". 800 mila euro che permetteranno all'Uninsubria di lavorare sulla ricerca di soluzioni innovative per la sicurezza e la privacy dei dati in scenari emergenti, che vanno dall’Internet of Things (Iot), al cloud ed edge computing, fino alla protezione di sistemi a guida autonoma, come i droni e gli aerei senza equipaggio. Coordinato per l’Università dell’Insubria dalla professoressa Elena Ferrari, il progetto vede coinvolto un cospicuo gruppo di ricercatori afferenti agli ambiti disciplinari di Informatica e Ingegneria informatica, tra cui i docenti Barbara Carminati, Alberto Coen Porisini, Sabrina Sicari, Pietro Colombo, Davide Tosi, Alberto Trombetta e Alessandra Rizzardi. Libero un posto come ricercatore a tempo determinato.
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Varese: Uninsubria, fondi PNRR su sicurezza e privacy
800 mila Euro all’ateneo per un progetto di ricerca in ambito informatico. Posto libero per un ricercatore
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Mattia Andriolo
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