Cassano: Carcere e lavoro, dibattito a cuore aperto

Lions e Lampi Blu portano in Fondazione FGS un’ampia riflessione sull’inserimento lavorativo dei detenuti

Agevolare il lavoro dei detenuti, prima e dopo la carcerazione, significa ridurre drasticamente il rischio di recidiva e consolidare un'idea di prigionia che non consideri solo l'aspetto punitivo, ma anche quello rieducativo.
Concetti già più volte ribaditi, ma che nei giorni scorsi Lions Club e Lampi Blu hanno saputo rendere ancor più efficaci, come dimostra la sala gremita dell'elegante Fondazione FGS di Cassano Magnago.
Interpellata da Matteo Inzaghi, Francesca Fiorella ha evidenziato l'impegno dei Lions sul fronte del reinserimento dei detenuti, ricordando i benefici della Legge Smuraglia. Mentre Alessandro Croci, dirigente di Polizia Penitenziaria, si è soffermato sulla giornata tipo nelle case circondariali e il ruolo, delicato e cruciale, degli agenti di custodia.
In sala, lo stato maggiore dell'associazione Lampi Blu, il sindaco Pietro Ottaviani, gli esponenti regionali Emanuele Monti e Romana Dell'Erba, il Cappellano del carcere Don David Riboldi e il fotografo Luca Rossato, che in questi giorni espone in Regione Lombardia le foto scattate nel carcere di Lodi.