Cassano: “Si” a Villa Cagnola dall’architetto del Nautilus

Due piani da 170 mq oltre a stanze per operatori e giardino, è la casa del “dopo di noi” di Afpd a Cassano

Due piani da 170 mq ciascuno per ospitare una decina di ragazzi disabili, un ampio sottotetto per le camere degli operatori all’assistenza, così l’architetto Claudio Maffiolini, ha presentato una prima idea di progetto per Villa Cagnola, immobile acquistato dall’associazione Afpd (Associazione Famigliari Persone Disabili), per il “dopo di noi” proprio su suggerimento dello stesso Maffiolini, “noto anche per il progetto della chiesa di Sant’Antonino a Lonate Pozzolo e della leggendaria discoteca Nautilus a Cardano al Campo” ha tenuto a sottolineare Marcello Crespan, presidente di AFPD.
“La casa si presenta molto solida” afferma l’architetto “Logicamente non possiamo sfruttare gli impianti che andranno tutti completamente rifatti, però ci è sembrato un'opportunità perché possa trasformarsi con poche modifiche in qualche cosa di nuovo”.
“Sotto il profilo della coibentazione, per un miglior risultato termico”, spiega l’arch. Maffiolini, “contiamo di non aggredire l'esterno che vorremmo lasciare intatto come oggi, ma di lavorare all'interno con dei pannelli da porre all'interno dell'area dei locali, per mantenere il più possibile la struttura al sapore, l'ambiente che è stato vissuto per 50 anni. Speriamo solo di poterci riuscire”.

Qui Villa Cagnola, casa per il "dopo di noi", i dettagli

Disponibile su Google Play
Disponibile su Google Play