Dal Pirellone a Montecitorio, le panchine gialle dell’associazione "Vincere la trombosi" arrivano fino a Roma.
Una panchina gialla per fermarsi, informarsi e ripartire con più consapevolezza. È il simbolo forte e immediato della campagna “Vincere la Trombosi”, ideata da Federica Fedele, fondatrice dell’omonima associazione e della “World Thrombosis Day”. Sopravvissuta a una tromboembolia polmonare bilaterale, ha trasformato la sua esperienza personale in una missione nazionale di informazione e prevenzione.
“Marzo in Giallo”, il mese dedicato alla consapevolezza sulla trombosi, non esisteva in Italia. E oggi, grazie all’impegno dell’associazione, da Nord a Sud sono sempre di più gli ospedali, i cittadini e le istituzioni che aderiscono con entusiasmo. Dopo la prima panchina al Policlinico di Milano nel 2024, il 2025 ha visto nuove installazioni, dall’Ospedale di Varese fino a Montecitorio, segno che il messaggio sta raggiungendo anche i vertici del Paese.
Tantissimi gli eventi con campagne informative e iniziative coinvolgenti “con partecipanti provenienti anche dall’Inghilterra”. Il tutto ruota intorno a un hashtag divenuto ormai un motto: #piùmovimentomenotrombosi. Muoversi, mangiare bene, informarsi: semplici gesti che possono salvare la vita.
Federica Fedele ha anche ricevuto un premio internazionale come miglior evento del 2021, ed è oggi l’unico membro italiano nel comitato scientifico direttivo della World Thrombosis Day. “L’obiettivo è aprire le porte degli ospedali alla popolazione – racconta – e portare gratuitamente informazioni e prevenzione a tutti. È un sogno che si sta realizzando”.
A coronare il successo del 2025, l’illuminazione del Grattacielo Pirelli di Milano a inizio marzo: “Non è stato solo un simbolo, ma una conferma concreta del sostegno delle istituzioni lombarde”, sottolinea con emozione Fedele, che ha anche pubblicato il libro autobiografico Da Vasco alla Vascolare, per raccontare la sua storia e sensibilizzare il pubblico. La sua avventura inizia proprio da un concerto di Vasco durante il quale si è sentita male.
Marzo in Giallo non si chiude con la primavera, ma getta le basi per un impegno continuo. “Le richieste di nuove panchine arrivano da tutta Italia – conclude –. La prevenzione è una battaglia che si vince solo insieme. Ogni contributo, anche piccolo, è importante”. Tutti i riferimenti sul sito https://www.vincerelatrombosi.it/