“Ho visto delle stelle al posto degli occhi, da quanto era felice”, le parole della volontaria CRI di Gallarate, Celeste Parachini, che raccontano le emozioni provate durante il viaggio con l’Ambulanza dei Desideri fino a Chiasso per seguire il sogno della signora Gabriella, tra le ospiti all’hospice “Altachiara” di Gallarate. “Voleva comprare i cioccolatini e qualche ricordino per i nipotini” continua la volontaria “sognava di rivedere una città a cui è molto legata, di rivivere un momento particolare, di “normalità” e un pranzo con tutto quello che desiderava mangiare”.
È partito a gennaio il servizio Ambulanza dei Desideri, in collaborazione con 3SG in cui sono stati coinvolti un volontario del progetto Biga, un autista e un volontario soccorritore per l'emergenza. Dopo un'attenta analisi delle condizioni sanitarie dell'ospite, con il nulla osta della struttura e del personale medico, il viaggio è diventato realtà.
Il Progetto Biga, in cui è ora parte integrante il servizio dell'Ambulanza dei Desideri, nasce nel 2007 ed è reso possibile grazie a una decina di volontari di Croce Rossa che mettono a disposizione degli ospiti del reparto hospice "Altachiara" di Gallarate il loro tempo e la loro formazione specifica per offrire compagnia, ascolto, vicinanza agli ospiti e ai loro familiari, come supporto nel percorso che porta a fine vita. Si tratta di un servizio, rigorosamente in abiti borghesi, che predispone all'ascolto, all'empatia nella formula "un volontario per ogni ospite", un paio di volte alla settimana, costruendo rapporti densi di umanità e ripristino delle relazioni. Celeste, Sara, Martina, Elena, Marco, Maria, Alessandro, Silvano, Elisa si sono messi in gioco con coraggio, dopo un percorso formativo di circa nove mesi a fianco di psicologi professionisti qualificati (dott.sse Paola Caligara e Flora Policastro) e con simulazioni, per creare ponti fra il mondo chiuso della vita in struttura e il mondo esterno.
