Possibile che il gioco e il piacere di stare insieme uniscano al divertimento e all’incanto la consapevolezza di ciò che si ha e che ad altri manca?
E’ questo, in fondo, il quesito al quale la Giornata della Meraviglia in programma domenica 17 Ottobre a Varese, con un antipasto di premiazioni sabato 16, vuole rispondere sì. Invitando i veri protagonisti dell’evento, cioè famiglie e bambini, a calarsi nei panni di chi, per imponderabile destino, è nato in Medioriente, alle prese con guerre e violenze e in credito di spensieratezza. Ma in programma non ci sono lezioni, né obblighi, né forzature. Solo la linfa vita di ogni vera comunità: l’empatia.
L’iniziativa, che accomuna numerose piazze italiane, raccoglierà fondi per la costruzione di una scuola materna a Moshader. Ed è impossibile non volgere il pensiero ad altri atroci teatri, come l’Afghanistan, nel segno di una giornata che vuole aprire, gli occhi e il cuore, grazie al suo principale fautore, Marco "Il Pimpa" Rodari, un talentuoso clown, il quale da molti anni frequenta e anima le aree più difficili del Medioriente e che fin dai panni che indossa evoca il margine sottile che separa gioia e tragedia, fortuna e sventura, realtà e fantasia.