La solidarietà da asporto dei vigili del fuoco, missione (im)possibile

C'è una fiamma che – per fortuna – i vigili del fuoco non spegneranno mai. E' quella della solidarietà, che brucia incessantemente da 34 anni, illuminando il Natale del territorio e facendosi, in epoca pandemica, da asporto. Se Babbo Natale non può infatti più arrivare in elicottero al comando per incontrare un migliaio di persone, come faceva prima dell'emergenza sanitaria, già dal 2020 la sezione provinciale dell'associazione nazionale dei vigili del fuoco ha inventato la formula da asporto.

Quest'anno, in occasione dell'inizio delle operazioni di consegna, da effettuare in tempo record in appena 10 giorni, il presidente onorario, Riccardo Comerio, ha dato i numeri della missione che in questi giorni impegna i volontari a consegnare 1.200 panettoni, 500 chili di generi alimentari, oltre 800 giocattoli, quasi 400 chili di prodotti per la casa e 2mila pile destinati a minori in difficoltà, disabili e poveri tramite una quarantina di associazioni del Varesotto. Tra cui la Croce Rossa, con la quale i vigili del fuoco in servizio e i volontari dell'associazione collaborano sempre a stretto contatto, tanto da invitarli alla cerimonia d'avvio dell'edizione 2021 della festa benefica, che ha visto anche la presenza delle autorità del territorio e la presentazione del nuovo murales che abbellisce il distaccamento di Busto e Gallarate. Un'opera svelata dagli uomini, le donne e le mascotte del corpo, eseguita con le bombolette spray, come ha spiegato l'artista di strada bergamasco che l'ha creata, rappresentandovi tutte le componenti del corpo di quelli che, nel cuore di tutti, rimangono affettuosamente i cari, vecchi pompieri. 

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