Lo Stato Caino nelle carceri dimenticate

L’associazione fondata nel 1993 dal Partito Radicale e guidata da Rita Bernardini e Sergio D’Elia si è incontrata a Gavirate, raccogliendo progetti e proposte utili a sostenere la quotidianità (e la dignità) dei detenuti. Tra i presenti, Raffaele Sollecito

C'è chi propone di coinvolgere i detenuti nella realizzazione di mascherine, e chi di utilizzare i cani nei progetti sociali che ruotano intorno al carcere. C'è chi, assolto dopo anni da incubo, attende che lo Stato gli riconosca un risarcimento e chi auspica un futuro nel quale castigo e rieducazione rimpiazzino la subcultura della vendetta.

La serata organizzata a Gavirate dalla ONG Nessuno Tocchi Caino, fondata nel 1993 da esponenti del Partito Radicale ha promesso vicinanza e sostegno a chi, dentro e fuori dal carcere, invoca una visione umanistica della detenzione.

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