Due settimane di eventi e 8.700 euro destinati alla formazione di chi è in prima linea contro il tumore al seno.
Un risultato di tutto rispetto se pensiamo che Valbossa in Rosa è nata come una scommessa, un azzardo, il tentativo di trasformare l’impegno sociale e culturale contro il cancro e a favore della prevenzione in un progetto di ampio respiro e di grande partecipazione (per rivedere il servizio che Rete55 ha dedicato alla chiusura dell'edizione 2019, clicca qui)
Incontri, dibattiti, visite mediche gratuite nei 10 comuni coinvolti: Azzate, Bodio, Buguggiate, Brunello, Castronno, Cazzago, Crosio, Daverio, Galliate e Inarzo. E una ricca dote consegnata alle due associazioni di riferimento: ANDOS E CAOS, da sempre in trincea contro il cancro.
Ora quei fondi hanno un’ufficiale destinazione, di cui la cabina regia del progetto, nel frattempo divenuto associazione di promozione sociale In Valbossa, con tanto di sede, in via Piave ad Azzate, ha diffuso la precisa finalità: l’Alta Formazione Senologica degli ospedali che fanno riferimento alle ASST Sette Laghi e Valle Olona. E in Autunno si replica!