Nell'Per diversi anni le parole d’ordine di Daniel Zaccaro sono state prepotenza, aggressività, soldi facili. Un bullo a tutti gli effetti, poi sfociato nella delinquenza e per questo arrestato. Nel carcere Beccaria, come racconta lui stesso al Premio Chiara durante l’incontro organizzato da Bambi Lazzati insieme al Prefetto Salvatore Pasquariello, sempre attento al tema del disagio, Daniel incontra Don Claudio. E la sua vita cambia. Oggi è un educatore con tanto di laurea, che ha scelto di restare lì, in quell’avamposto incattivito nel quale, talvolta, può nascere un fiore.