Come avevamo preannunciato a giugno, il sacerdote da 153mila follower su Instagram, don Alberto Ravagnani, lascia Busto: “Questo oratorio anche architettonicamente è chiuso. I social mi hanno aperto al mondo. La mia eredità? Ho buttato giù muri e costruito ponti, tramite cui la gente va e viene, come è giusto che sia”. Domenica 10 settembre, alle 18.30, la messa di saluto in San Michele. Prossimamente, su Rete55, lo speciale dedicato don Alberto Ravagnani, con la lunga intervista che il prete, che ha appena festeggiato 30 anni, ci ha rilasciato prima di partire dall’oratorio San Filippo Neri a Busto Arsizio per andare a Milano.
ULTIMA ORA
- Coppa Davis, oggi la semifinale Italia-Australia: orario e dove vederla in tv
- Gp di Las Vegas: orari qualifiche e gara e dove vederlo in tv
- Sciopero treni oggi e domani: orari, ritardi e cancellazioni
- Mandato d'arresto Netanyahu, la linea di Meloni: "Israele e Hamas non sono uguali"
- Mandato d'arresto Netayahu, opposizioni all'attacco: "Governo in confusione"
- Putin: "Possiamo colpire tutta Europa, nessuno ferma il missile Oreshnik"
- Aereo vola sul vulcano: "Allacciate le cinture" - Video
- Conor McGregor condannato per aggressione sessuale, 250mila euro alla vittima
- Superenalotto, numeri combinazione vincente oggi 22 novembre 2024
- Sarah Scazzi, Michele Misseri in tv: "Il mio carcere è essere tornato a casa"
Busto: Don Rava, “Ho buttato giù muri e costruito ponti”
Il prete social, don Alberto Ravagnani, lascia Busto: “La mia eredità? Ho buttato giù muri e costruito ponti”
- Pubblicato il
Redazione Rete55
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009