Calcio: Il Varese c’è. 1-1 di cuore nel big match col Bra

In dieci dal 42’, i biancorossi vanno sotto immeritatamente ma pareggiano all’89’ con Lari. Ossola caldissimo

Serviva una vittoria ma, per come si era messa la partita, l’1-1 raccolto dal Varese contro il Bra è un risultato d’oro per i biancorossi. Scelte coraggiose di Floris a inizio gara, che rinuncia a Banfi, Barzotti e capitan Vitofrancesco per disegnare un 3-5-2 sperimentale lanciando dal primo minuto l’ultimo arrivato Marchisone. Il primo tempo è una partita a scacchi: il Varese conduce il gioco, il Bra si copre mostrando il potenziale difensivo e le occasioni latitano.
Copione chiaro per il Varese: lavorare ai fianchi per colpire nella ripresa. Non avremo mai la controprova, perché al 42’ Gubellini e Legal si sbracciano, con l’attaccante biancorosso che a due passi dall’arbitro rifila una gomitata al difensore ospite. Espulsione inevitabile.
Il Varese resiste, il Bra gioca più che altro per non perdere, e Ferrieri avrebbe la chance giusta ma colpisce l’esterno della rete. E la capolista non perdona: rigore abbastanza generoso, Piras fa il miracolo su Aloia, ma sulla ribattuta l’attaccante firma l’1-0.
Non è finità perché è qui che l’Ossola fa la differenza: il pubblico spinge la squadra, Floris mette dentro tutto ciò che può mettere e capitan Vitofrancesco all’89’ confeziona il cross che Lari converte in rete. Il Bra trema e il Varese avrebbe addirittura la chance per vincerla, ma il colpo di testa di Barzotti è alto. Finisce 1-1, con gli applausi di tutto lo stadio e la convinzione che questo Varese può e deve crederci perché quel -9 non è irrecuperabile.