Sono passate, da una manciata di minuti, le 14.30 del 19 gennaio e alle Bettole parte la prima corsa del 2022: il premio Alberto Visconti, handicap ad invito sui 2100 metri, riservato ai gentleman e alle amazzoni.
I sette concorrenti scivolano via in gruppo, con un ritmo blando (metti immagini passaggio davanti alle tribune), e l’equilibrio si mantiene anche sulla curva finale. All’ingresso in retta, Curandero cerca l’allungo ma Goldfinger, all’esterno, non si fa sorprendere e, anzi, stacca tutti, conquistando la prima gara dell’anno alle Bettole insieme a Davide Terzuolo, per l’allenatore Alessandro Pastorelli.
Nel premio Codegliano, sui 1500 metri, Ziveri prende l’iniziativa, passando subito al comando. Nicola Pinna procede sicuro, imponendo il suo ritmo al gruppo, e accelerando in retta fino al traguardo.
Se c’è una corsa mozzafiato alle Bettole è quella sui mille metri. I velocisti si affrontano nel premio Biumo. Il ritmo è alto e a sorprendere tutti è una femmina in netto progresso: You Are Warrior, bene interpretata da Andrea Fele, batte i favoriti Damnatio Memoriae e Luke Skywalker con un prepotente allungo a centro pista.
Nelle ultime due prove della prima riunione del 2022, sale in cattedra Andrea Deias, con un doppio a seguire. Sui 1950 metri del premio Valganna, Ostentation ostenta sicurezza già alla conclusione dell’ultima curva, facendo quindi il vuoto in retta e rivelandosi sorpresa di quota.
Chiude la riunione la Tris, Quarté, Quinté che raduna un nutrito gruppo di buoni “sabbiaroli”. E proprio all’interno del gruppo si mantiene Andrea Deias con Salsapoppy, almeno fino all’ingresso della piegata conclusiva, quando il giallo della sua giubba diventa abbagliante.
