Gli sport di squadra continuano ad essere indigesti. Sono le grandi delusioni, quelle di ieri, nella serata olimpica. La nazionale di pallavolo di Fefè De Giorgi ha dimostrato che le difficoltà contro il Giappone non sono state solamente un problema di approccio. Qualcosa è mancato anche contro i galletti padroni di casa che sotto i colpi di N'Gapeth hanno fatto la differenza. Un 3-0 forse troppo pesante in termini di valori assoluti, ma ora resta solamente il bronzo per provare almeno a portare a casa una medaglia. I complimenti vanno ad Andrea Giani che dalla panchina francese porterà almeno un po' d'Italia nella finale più preziosa.
Una furia invece il Settebello di Sandro Campagna che però deve anche recriminare su se stessa. Si è sciupato troppo contro questa Ungheria capace di non mollare mai e di saper rimontare sempre. Pesa tantissimo l'errore arbitrale nel secondo tempo. Il gol annullato a Condemi si tramuta in fallo grave e rigore contro: un destino crudele diventato realtà con il 9-9 dei tempi regolamentari. La lotteria dei rigori ha poi fatto il resto per il 10-12 finale. Addio semifinale, addio soprattutto alle medaglie.
