Rossi: "Spero che le bollette non taglino lo sport"

Il sottosegretario alla presidenza della Regione, con delega ai grandi eventi, teme che le famiglie decidano di rinunciare all’attività sportiva dei propri ragazzi: “Sarebbe un danno ala salute e all’educazione, ma anche all’economia di un territorio che si sta affermando a livello mondiale”

La mia paura più grande? Che il caro bollette spinga i lombardi a tagliare dal bilancio familiare l’attività sportiva.

Così Antonio Rossi, esponente della giunta regionale con delega ai grandi eventi, che insiste: Sarebbe un danno alla salute, all’educazione dei ragazzi e a un sistema che sta crescendo in modo esponenziale

Lo abbiamo intervistato a Varese, a margine di Campionissimi, grande manifestazione organizzata dai coniugi Lella e Alfredo Ambrosetti (per rivedere il servizio, clicca qui)

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