Finale di Coppa Italia sfumata, c’è ancora tanto da lavorare, ma almeno adesso la Futura Giovani lo sa. È stata battaglia vera, brutta e confusa da entrambe le parti, con San Giovanni Marignano che però, ancora una volta, ha dimostrato di essere la squadra più in forma del campionato e andrà a giocarsi il trofeo a Bologna contro Trento. A Busto manca ancora qualcosa per sedersi al tavolo delle pretendenti al titolo. I punti caldi sono sempre gli stessi: una ricezione che può bastare con le piccole, ma di certo non con le grandi, e questo posto di S2 che sembra non trovare pace.
Orlandi è in forte calo dopo aver tenuto a galla la squadra per quasi tutta la stagione e Zakoscielna non è ancora riuscita ad arrivare al livello che ci si aspetta quando il gioco si fa duro. Beltrami ne è consapevole e si fida dei mezzi che ha a disposizione, ma servirà ugualmente un suo miracolo tecnico per puntare al colpo grosso. Le note positive però restano intatte, perché con qualche attenzione in più si poteva contendere il tie break alla ex Nicolini. Gli onori sono però all’intramontabile Serena Ortolani, mamma e professionista straordinaria, un lusso per la Serie A2 e per la Omag-MT.
IL TABELLINO
Omag Mt San Giovanni in Marignano-Futura Volley Giovani 3-1 (25-19, 23-25, 25-23, 25-21)
OMAG: Nicolini, Ortolani 29, Consoli 12, Parini 5, Piovesan 13, Nardo 11, Valoppi (L), Bagnoli, Ravarini, Sassolini. N.e. Polesello, Monti, Merli, Meliffi (L2). All. Bellano.
FUTURA: Monza 6, Zanette 14, Rebora 6, Kone 5, Enneking 26, Orlandi 1, Cecchetto (L), Landucci 2, Zakościelna 5. N.e. Brandi, Baratella, Osana (L2), Del Freo. All. Beltrami.
Note - durata set: 25’, 30’, 30’, 29’; tot. 2h02’. Omag: battute sbagliate 12, vincenti 5, ricezione positiva 65% (perfetta 34%), attacco 41%, muri 4, errori 10. Futura: battute sbagliate 10, vincenti 5, ricezione positiva 40% (perfetta 12%), attacco 35%, muri 8, errori 19.