Sanzioni e allontanamento per i trasgressori delle norme nelle zone più calde della città come la stazione ferroviaria e, ora anche la parte adiacente, tutto il centro, la zona dell’ospedale ma non solo. Accesso ai cani nei parchi e orario fissato per street artist.
Approvato all’unanimità, in consiglio comunale, il “Regolamento del commercio sulle aree pubbliche” utilizzando una modalità di coinvolgimento e partecipazione a tutte le parti in campo, da quelle politiche alle associazioni oltre alle attività commerciali. Identico iter per il regolamento “Sagre & fiere”, che ha l’obiettivo finale di valorizzare anche i commercianti locali. La bozza del documento sarà presentata in sala commissioni il 26 ottobre. Dal risparmio delle luminarie invece, potrebbe arrivare un “regalo di Natale”, un progetto che è già sul tavolo di giunta e Duc e “che vuole mettere in evidenza tutte le attività di Gallarate”.
Luci rosa accese su Villa Oliva nel tardo pomeriggio di ieri quando è arrivata la conferma che il “Giro d’Italia” farà tappa a Cassano Magnago. Euforia e festeggiamenti già alla presentazione della gara ciclistica, tra le più sentite e apprezzate dagli appassionati e non di ciclismo.
Volti conosciuti e Maga come sede unica dell’evento concentrato in cinque giorni, “una formula che ha premiato”, secondo l’amministrazione comunale e al numero di presenze, circa 1800. Da ripetere nell’edizione 2023 e per “Duemilalibri off”, come l’ha definita il sindaco Andrea Cassani, una serie di incontri con l’autore in programma lungo tutto l’arco dell’anno, a cominciare dal recupero della data con Veneziani.
Codice rosso e prognosi riservata per la cinquantenne caduta dal balcone a Gallarate. È stata portata all’ospedale di Varese. Non è ancora chiara la dinamica dell’accaduto.
Per il progetto “L’acqua siAMO noi!” della società Alfa in collaborazione con Legambiente, volontari e famiglie cassanesi si sono dedicati alla raccolta di rifiuti nell’area naturalistica Oasi Boza nella mattinata di sabato 15/10. Ritrovati gabinetti, lavabi, batterie e una trentina bottiglie.
“Posso scrivere un libro?” è l’autobiografia dell’imprenditrice varesina, gallaratese di adozione, Silvia Lischetti, che racconta una vita di grandi successi nel mondo dell’arredamento, della moda e del cibo ma è anche la storia di una donna dall’innato talento imprenditoriale e dalla determinazione di una “guerriera” che può ispirare chi ha qualche difficoltà ad affrontare le proprie battaglie. La Lischetti ha inoltre fondato una casa editrice con l’obiettivo di dare voce ad altre scrittrici.
“Tormentato” dalla nomina di Ignazio La Russa a presidente del Senato e dal futuro del Ministero dei beni culturali, Vittorio Sgarbi fa sold-out e incanta il pubblico di Duemilalibri al Maga di Gallarate con una lectio magistralis su Antonio Canova.
La cinquantaquattresima stagione teatrale delle Arti a Gallarate inizia il 9 novembre con lo spettacolo “Il marito invisibile”. Sul palco tematiche attuali tra legami affettivi deboli e social network raccontate con intelligenza e ironia grazie alla coppia di attrici Maria Amelia Monti e Marina Massironi. Giulia Provasoli, referente per la scuola di teatro del centro culturale delle Arti, parla ai nostri microfoni anche degli altri cinque titoli del cartellone 2022/2023.
Progettato come un ambiente familiare, dalla forma simile ad un grosso gioco per non far sentire al bambino il distacco da casa. L’architetto Carlo Moretti racconta l’idea di fondo per la realizzazione della scuola dell’infanzia Aquilone a Cassano Magnago, tra i 5 beni visitabili durante le “Giornate del FAI” a Cassano Magnago il 15 e il 16 ottobre.
Firme illustri del panorama giornalistico e culturale italiano presenteranno diversi ospiti di “Duemilalibri”, rassegna che inizia ufficialmente domani al Maga con l’autore Marco Balzano.
Nonostante l’aumento dei costi per gas ed energia l’assessore al bilancio Canziani rassicura, almeno per il momento, di avere le “necessarie coperture contabili”. Qualche accortezza sulla gestione dell’illuminazione pubblica tra accensioni ritardate, spegnimenti anticipati e riduzione dell’intensità. Per Natale, al vaglio misure di risparmio ma “senza mutare il sentimento di festa”, (periodo di accensione più breve, meno led, sponsor per contribuire alla copertura dei costi della bolletta elettrica).
