Un uomo e un pellegrino, prima di un arcivescovo. La visita a Varese di Monsignor Mario Delpini, nuova guida della chiesa di Milano, ha lasciato il segno. Un segno forte, quello della semplicità e dell’umanità. Negli abiti e nei modi. Nelle scarpe da ginnastica e lo zainetto indossati durante la salita al Sacromonte e nelle parole che la gente ha ascoltato come se davanti avesse avuto il parroco del proprio paese. Un pastore che ha voluto iniziare il suo compito in mezzo alla gente.
ULTIMA ORA
- Lega, Salvini titolare del logo: lo 'spadone' di Alberto da Giussano è suo
- Cassano, un altro Tapiro d'oro: "Leao è una pippa, meglio come rapper"
- Freddo a Roma, previsioni meteo: nessuna possibilità di neve
- Uomini e Donne, Martina De Ioannon ha fatto la sua scelta: la prima foto con Ciro
- Cortina ha un nuovo hotel di lusso, l'Europa diventa 'Eight'
- Scoperta proteina 'brucia-grassi': come funziona
- Conte di Montecristo, al via stasera 13 gennaio la miniserie con Sam Claflin: le anticipazioni
- Murray, buona la prima da coach di Djokovic: ecco com'è andata
- Australian Open, da Berrettini al derby Musetti-Arnaldi: orario e dove vedere gli italiani
- Sostenibilità, Ramonda (Herambiente): "Obiettivo CircularYard è ridurre rifiuti prodotti"
Don Mario, l'arcivescovo pellegrino
Un uomo e un pellegrino, prima di un arcivescovo. La visita a Varese di Monsignor Mario Delpini, nuova guida della chiesa di Milano, ha lasciato il segno. Un segno forte, quello della semplicità e dell’umanità. Negli abiti e nei modi. Nelle scarpe da
- Pubblicato il
Redazione Rete55
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009