Dopo il sequestro, padre Maccalli si racconta: “Anche in catene ero missionario”

Gli spostamenti – La forza della Fede – Nutrire la speranza

La forza mi è venuta dall’alto, ne sono convinto. Ho pianto, pregato e invocato Maria e lo Spirito Santo. Sono stati 2 anni di grande silenzio, tristezza e isolamento da 41 bis (nessuna comunicazione con l’esterno)". Così descrive al Sir il periodo di prigionia il missionario della Società delle Missioni Africane, liberato dopo più di due anni, lo scorso 8 ottobre, in Mali. Era stato rapito la notte del 17 settembre 2018 nella missione di Bomoanga, in Niger, da un gruppo armato

 

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