Basta poco: un messaggio, una telefonata, un segnale di vicinanza. Eppure, quel piccolo gesto, apparentemente banale se confrontato con le grandi e spettacolari manifestazioni di affetto che molti di noi, in buona fede, annunciano di voler mettere in campo, può fare la differenza.
Parte da qui l'analisi settimanale di Erika Minazzi - psicologa, psicoterapeuta, psicanalista e presidente di Jonas Varese - che in questa sua nuova "pillola" lancia un monito a tutti noi: "Non lasciate le persone care da sole. E non prendete scuse: l'empatia non accetta alibi".