Nonni sfruttati e poi isolati, invocati e poi esiliati. Il nostro rapporto con la terza età ha subito, nel corso dell'emergenza Covid, una dura parentesi sospesa. Una sorta di bolla sociale e psicologica che ha rivelato un approccio alle persone più anziane non proprio encomiabile, perché basato su una visione egoistica e forzatamente giovanilistica della società. Ne parla, con la consueta chiarezza, Erika Minazzi, nell'appuntamento settimanale con la Psicologia in Pillole, in onda ogni lunedì alle 20.10 su Rete55.
ULTIMA ORA
- G7, Schillaci: "Lotta a resistenza antibiotici sfida urgente, minaccia non conosce confini"
- G7, farmacologi: "Investire in ricerca e formare giovani medici su nuovi antibiotici"
- Gemmato: "50% consumo antibiotici in Italia è in filiera zootecnica"
- Morte Matilde Lorenzi, procura di Bolzano: "Fatto meramente accidentale"
- Manovra, Cappellacci (FI): "Governo al centro tempesta perfetta sta invertendo rotta tagli"
- Microgame ottiene certificazioni ISO 9001 e ISO 27001 e punta su gioco sostenibile
- Manovra, Gemmato: "Noi affrontiamo criticità, dissenso oggi non visto in passato"
- Strage Rigopiano, sentenza Cassazione rinviata al 3 dicembre
- Roma, municipio I e Club Roma Tre firmano la carta etica per uno sport inclusivo
- Hiv, D’Attis (Fi): "Proposta di legge in commissione affari sociali"
"Poveri nonni, prima usati e poi isolati"
Nuova puntata della Psicologia in Pillole: Erika Minazzi, psicologa e psicanalista, invita i più giovani a recuperare il giusto rispetto nei confronti della terza età, bistrattata dall’emergenza
- Pubblicato il
Matteo Inzaghi
Articoli correlati
Redazioni
Categorie
© 2023 - Totopartners s.r.l. | via delle industrie, snc - 21040 Gornate Olona (VA) | P.IVA 09164771009