Somma non dimentica: l’inciampo dei martiri - Vivere Somma Lombardo

Altre tre pietre d’ inciampo per la Memoria di Somma: Angelo Luoni, Ugo Maspero e Giorgio Casale

Bentornati a Vivere Somma, che ricorda, celebra e… inciampa.
Sì, avete capito bene: inciampa. Perché le “pietre d’inciampo” sono diventate uno degli strumenti più efficaci per cementare una Memoria condivisa che resti scolpita nel tempo.
Anche Somma Lombardo, in questi anni, ha quindi dedicato una parte del suolo pubblico, quello di fronte al Municipio, solcato e percorso quotidianamente da centinaia di persone, al tributo di chi non c’è più.
Sommesi incisi nel profondo della coscienza collettiva, perché caduti per mano nazifascista.
In occasione della giornata della memoria, dedicata alle vittime della Shoah, l’amministrazione comunale ha collocato tre nuovi tasselli, che si aggiungono alle 4 pietre già presenti in questo ideale mosaico rivolto alle vittime della furia di quegli anni.
Protagonisti della Memoria, Angelo Luoni, Ugo Maspero e Giorgio Casale.