Il futuro del Politeama e il destino della tensostruttura di Piazza Repubblica; l'eventuale concepimento di un ulteriore spazio per grandi eventi e le opportunità di quel gioiellino chiamato Santuccio.
Parlare di teatri, in quel di Varese, significa toccare un nervo scoperto, ma anche una delle principali sfide di chi amministra la città e di chi la vive nelle vesti di artista, autore, impresario, produttore.
Per questo Matteo Inzaghi ha scelto di interpellare Andrea Chiodi, regista, produttore, artefice della rassegna del Sacro Monte (la scommessa meglio riuscita degli ultimi decenni), ma anche della stagione di prosa andata in scena all'Apollonio.
Due le parole che, secondo Chiodi, potranno fare la differenza nel futuro prossimo di Varese: "Istituzione Culturale".