“Genitori, tornate a dare il buon esempio”

Parla la psicologa e psicoterapeuta cognitivo comportamentale Marta Sella

Con smartphone e tablet costantemente a portata di mano, i bambini di oggi imparano a navigare in Rete in età sempre più precoce, utilizzando chat e social network per connettersi con il mondo e per dialogare. 

E’ una vera e propria voragine intergenerazionale quella che si crea tra loro e i genitori, che sono troppo poco preparati  in materia per capire nei dettagli cosa i figli stiano facendo. 

La scarsa conoscenza degli strumenti digitali e la mancanza di consapevolezza dei reali pericoli che si incontrano in Internet, porta gli adulti a sottovalutare il problema, lasciando i ragazzi soli ad affrontare qualsiasi trappola online. 

“E’ fondamentale prenderne atto”, dice la psicologa e psicoterapeuta cognitivo comportamentale Marta Sella.Gli adolescenti non vedono più negli adulti un punto di riferimento e si perdono per strada, spesso lasciandosi trascinare da coetanei dal carattere più forte”.

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