Categoria: Vivere Bene

La partenza per le vacanze estive sarà per molti italiani un momento di liberazione ma anche di normalità, dopo l’emergenza Coronavirus. Tanti affronteranno un viaggio in auto per raggiungere località balneari, città d’arte o per tornare ai propri paesi d’origine

Forse non tutti sanno che alcuni dei dolori al viso ed al collo, il bruxismo, le vertigini o il senso di instabilità, il mal di schiena, gli acufeni, i problemi posturali, sono a carico delle articolazioni della bocca. La prima cosa che facciamo è quella di affidarci a comuni farmaci senza mai preoccuparci sull’effettiva causa che li ha generati e senza quindi rivolgerci ad uno specialista del settore

La spalla è l’articolazione più complessa, più sofisticata e con maggiori possibilità di movimento di tutto il nostro corpo. La sua straordinaria mobilità è spesso sottoposta a stress e traumi, sia quando facciamo sport che nella vita di tutti i giorni e alcuni particolari movimenti, protratti per lunghi periodi di tempo e l’avanzare dell’età, sono la causa dei problemi più comuni che colpiscono questa articolazione

Si stima che in Italia 8 milioni di persone soffrano, in maniera episodica oppure ricorrente, di emicrania: una delle forme più comuni di mal di testa. Questa forma di cefalea primaria è più comune nel sesso femminile, può interessare tutte le fasce d’età e sembra riconoscere una predisposizione familiare

Secondo fonti ufficiali, il tumore più frequentemente diagnosticato nel 2020 è stato il tumore al seno che è la forma di cancro più diffusa e diagnosticata tra le donne: colpisce una donna su dieci ma grazie alla prevenzione ed alle cure il tasso di sopravvivenza è in evidente progressivo aumento

In Italia le persone che soffrono di ansia, in prevalenza donne tra i 30 e i 50 anni, costituiscono il 16% della popolazione. È largamente diffuso tra i giovani, nella fascia d’età compresa tra gli 8 e i 17 anni e circa 20 ragazzi su 100 manifesta forme di ansia

Il Covid sta rappresentando una grande sfida per l’umanità. In molti si stanno impegnando nel tentare di dare risposte a questa sfida dimostrando che il Covid-19 è una malattia di cui non si muore se curata adeguatamente a domicilio entro i primi tre o quattro giorni dalla manifestazione dei sintomi, attraverso un approccio terapeutico personalizzato e basato su farmaci a prontuario

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